N°34 - Report CSEI-Tecnoborsa Giugno 2014
![]() | ||
![]() Nel mercato delle locazioni risulta che il 3,5% degli intervistati ha preso in affitto un immobile nel biennio appena trascorso, dato in crescita rispetto all’Indagine precedente confermato anche da quanto rilevato da altri osservatori del mercato. Anche spostandosi sul lato dell’offerta, è emerso che nel biennio 2012-2013 sono saliti coloro che hanno dato in locazione un bene (3,5%), anche se non si è ancora tornati ai valori riscontrati nelle Indagini antecedenti il 2012. Pertanto, da quando Tecnoborsa ha iniziato a monitorare il mercato delle locazioni, per la seconda volta si registra un gap nullo tra domanda e offerta. Andando a vedere il mercato futuro, il 2% degli intervistati pensa di prendere in affitto un immobile nel prossimo biennio. Un dato molto più alto rispetto alle indagini precedenti e che, seppure su valori sempre piuttosto contenuti, sembra evidenziare una leggera tendenza al cambiamento di stile abitativo da parte degli italiani: per la prima volta, infatti, la domanda di locazione si posiziona su livelli analoghi a quelli di acquisto. Come già riscontrato nell’Indagine 2012, le famiglie italiane sono disposte ad accendere un mutuo solo se strettamente necessario, per acquistare una casa in cui vivere loro o un proprio familiare, mentre acquistano una seconda casa da tenere a disposizione o da mettere a reddito solo se hanno una liquidità disponibile. Tuttavia, dal confronto tra le due rilevazioni è emerso che è scesa ulteriormente la quota di coloro che sono ricorsi a un mutuo per acquistare una casa per le vacanze (-26,9 punti percentuali), e quella di chi ha preso un’abitazione principale (-15,1 punti percentuali). ![]() | ||
![]() | ||
![]() |