Codice delle Valutazioni Immobiliari e banca dati dei prezzi

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Sottoscritto il Protocollo d’intesa per la promozione della qualità delle perizie estimative nei procedimenti giudiziali

Tribunale di Ascoli Piceno, Tecnoborsa, Camera di Commercio, Ordini dei Notai, Commercialisti, Geometri e altre professioni tecniche, Organizzazioni di settore



Ascoli Piceno, 26 Novembre 2014 - Il Protocollo è finalizzato ad applicare le moderne metodologie scientifiche previste dal Codice delle Valutazioni Immobiliari per le stime inerenti le procedure giudiziali: Esecuzioni, Aste, Procedure Concorsuali (Fallimento, Concordato preventivo, Concordato fallimentare, Amministrazione straordinaria, Liquidazione coatta amministrativa), Processo di Cognizione.

Il Protocollo d’Intesa per la promozione della qualità delle perizie estimative nei procedimenti giudiziali è stato sottoscritto nell’ambito di un pubblico evento (tenuto il 21 u.s. presso il Centro congressi della Camera di Commercio di Ascoli Piceno) fra: Tribunale di Ascoli Piceno, Tecnoborsa, il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Ascoli Piceno, l’Ordine dei Notai di Ascoli Piceno, l’Ordine degli Avvocati di Ascoli Piceno, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ascoli Piceno, la Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Ascoli Piceno, Confindustria di Ascoli Piceno, ANCE Associazione Edili di Ascoli Piceno, CNA di Ascoli Piceno, l’Istituto Tecnico commerciale e per Geometri di Ascoli Piceno, l’Istituto Tecnico per Geometri di Grottammare.

Con la firma del Protocollo, in particolare, i Collegi e gli Ordini delle professioni tecniche, si sono impegnati:
A) a promuovere l’utilizzo delle moderne metodologie estimative affinché possano essere adottate in tutti i casi inerenti le procedure giudiziali: Esecuzioni, Aste, Procedure Concorsuali (Fallimento, Concordato preventivo, Concordato fallimentare, Amministrazione straordinaria, Liquidazione coatta amministrativa), Processo di Cognizione;
B) promuovere il continuo e costante aggiornamento delle competenze dei professionisti, nello spirito dell’art. 7 del DPF 137/2012, mediante formazione funzionale al conseguimento di Crediti Formativi Professionali (CFP) specifici per l’adozione delle migliori metodologie nella valutazione e nell’estimo immobiliare.
C) A condividere e analizzare periodicamente e sistematicamente con il Tribunale tutte le informazioni e i dati pubblicati da Tecnoborsa per definire i migliori accorgimenti per un aggiornamento continuo.

“Un’importante iniziativa a livello territoriale, la prima del genere in Italia, che contribuirà a rendere maggiormente intelligibili i valori degli immobili nell’interesse del mercato e di tutti i soggetti coinvolti direttamente o indirettamente nelle procedure esecutive – come evidenzia Giampiero Bambagioni, Responsabile Scientifico del Codice delle Valutazioni Immobiliari – peraltro totalmente in linea con l’iniziativa promossa da ABI, Tecnoborsa e i Consigli Nazionali delle professioni tecniche, volta alla promozione di una banca dati dei prezzi funzionale alle stime per le banche. Dottrina estimativa moderna, dati comparabili costituiti da prezzi associati alle caratteristiche degli immobili e valutatori specializzati identificabili sulla base della norma UNI 11558 “Valutatore immobiliare. Requisiti di Conoscenza, Abilità e Competenza”– conclude Bambagioni – costituiscono il presupposto essenziale al fine di un’oggettiva determinazione del valore degli immobili; valore che costituisce la base per il buon funzionamento dei mercati, anche per operazioni di compravendita, mutui, per operazioni di cartolarizzazione e finanza strutturata, per una equa fiscalità immobiliare, per la mitigazione del rischio nell’erogazione di mutui ipotecari nel rispetto di Basilea III e della normativa a livello UE”.


Banca del Dato Immobiliare - Ascoli - 21 novembre 2014