MEETIN | Meeting Immobiliare di Napoli

Tags: Comunicati Stampa, 2018


Presentato alla Camera di Commercio il MeetIN, il Meeting Immobiliare di Napoli

organizzato dalla Borsa Immobiliare di Napoli nei giorni 19 e 20 ottobre

Valutazioni, consulenze ed opportunità dal mondo del mattone
per privati ed operatori del settore


Il più importante focus sulla filiera immobiliare del centro sud, organizzato dalla Borsa Immobiliare di Napoli con al vertice l'amministratore unico Giovanni Adelfi. Un evento rivolto ai cittadini alla ricerca di consigli, consulenze ed opportunità legate a qualsiasi tipo di immobili esistenti sul mercato: residenziali, negozi, uffici, box, capannoni industriali.

Indispensabile per gli addetti ai lavori, a cominciare dagli agenti immobiliari professionisti che hanno la necessità di essere aggiornati su tutto quello che accade nel mondo del mattone.

In tale occasione, la Borsa Immobiliare di Napoli ha proposto un accordo fra la Regione Campania e le altre forze in campo.

Un importante accordo fra pubblico e privato per uscire dall’immobilismo e puntare decisi verso la riqualificazione del patrimonio immobiliare napoletano, pubblico e privato. Questa la proposta finale emersa dal MeetIN.

La proposta arriva dall’amministratore unico Giovanni Adelfi che affida a Vincenzo Landi della fondazione Ordine degli Ingegneri l’onore dei dettagli da avanzare al responsabile all’Urbanistica della Regione Campania, l’assessore Bruno Discepolo intervenuto al grande evento sul mondo del mattone. “E’ finita la stagione –ha spiegato Discepolo a margine del suo intervento- nella quale si pensava solo a consumare suolo e crescere, oggi abbiamo un tema centrale che è recuperare il patrimonio esistente. Esistono strumenti e anche una cultura che ha fatto molti passi in avanti sia nell’attenzione che nella sensibilità a comprendere come il recupero, la riqualificazione e l’economia sostenibile sono un tutt’uno per un prospettiva di crescita non invasiva. Sicuramente oggi è centrale il rapporto tra pubblico e privato. C’è bisogno di nuove forme di partenariato e buone pratiche in questa direzione che intervengano sia sul recupero sia sulla messa in sicurezza, sull’efficientamento energetico del patrimonio”.

Fra gli intervenuti, in rappresentanza dell’Agenzia del Demanio il dottor Luigi Di Cristo che ha sottolineato: “Come Demanio stiamo cercando di valorizzare il patrimonio non utilizzato dall’amministrazione centrale per rilanciare gli investimenti e lo sviluppo sul territorio. Nella città di Napoli esistono molti spazi pubblici in disuso o dismessi che possono essere riutilizzati e quindi rigenerati”.

Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, il professore Edoardo Cosenza della Federico II ha spiegato l’impegno dell’Ateneo: “La Federico II si muove da tempo nel senso della riqualificazione di aree trascurate della città: siamo partiti da Fuorigrotta per poi spostarci verso il Policlinico e ora stiamo puntando ad Est con il Polo tecnico scientifico. Una nuova edilizia è possibile realizzarla oggi anche grazie a due strumenti importanti come il “sisma-bonus e l’eco –bonus” per riqualificare una unità immobiliare. Si può fare sempre e ancora tanto nell’edilizia come per esempio sfruttare di più la geotermia”.

Dalla Federico II anche il professore Vincenzo Del Giudice: “Come Federico II abbiamo in cantiere tutta una serie di iniziative sia con la Borsa immobiliare che con la Camera di Commercio e tanti altri soggetti pubblici. Recentemente abbiamo siglato un protocollo di intesa con la Regione Campania riguardo le stime e le altre attività tecniche per l’alienazione del patrimonio regionale. La nostra martoriata città ha delle opportunità di sviluppo indubbie che passano per la riqualificazione di due aree urbane: una ad est e l’altra a ovest”.

Al MeetIN ha preso parte anche Tecnoborsa con il suo direttore generale Ettore Troiani: “ Il nostro obiettivo è quello di dare una sferza al mercato e svilupparlo. Principalmente le Camere di commercio hanno anche l’obiettivo e la necessità di regolamentare questo mercato attraverso l’istituzione dei listini territoriali, strumenti di trasparenza. Dopo la presentazione ieri del listino di Napoli possiamo rilevare che il mercato immobiliare è in movimento e i prezzi si sono stabilizzati ad un livello basso ma il numero delle compravendite è in movimento. Una situazione che riflette quella del Paese”.