N°124 Panorama di Economia Immobiliare - LOCAZIONI

Tecnocasa segnala che nel I semestre del 2014 quasi il 35% dei clienti ha optato per la locazione. Quasi i tre quarti di loro hanno sottoscritto contratti a canone libero, il 13,9% ha stipulato contratti concordati e l’11,5% di tipo transitorio. Bilocali e trilocali sono state le tipologie più richieste, la prima con il 38,5% delle richieste, la seconda con il 35,8%. La motivazione principale è stata la scelta abitativa (58,7%), ma è considerevole anche la percentuale di chi ha preso casa in affitto perché mosso da esigenze lavorative (36,5%), mentre solo il 4,8% del campione è rappresentato da studenti. A scegliere l’affitto sono stati soprattutto i single (44,4%, i coniugati (40,5%), i giovani under 35 (39,3% del campione), seguiti dai 35-44enni nel 32,2% dei casi; il 15,7% è costituito da 45-54enni, mentre sono più marginali le altre fasce d’età. La motivazione legata allo studio è più alta nei giovani tra 18 e 34 anni (9%), mentre circa il 40% dei 18-34enni e dei 35-44enni considera l'affitto perché mosso da esigenze lavorative, infine vi sono gli over 55.
A fronte di uno spostamento di interesse da parte delle famiglie verso il mercato dell’affitto – che ha favorito una maggiore tenuta dei canoni rispetto ai prezzi – Nomisma rileva il contestuale innalzamento del canone mediano. Ciò significa che si è in presenza di un mercato che torna lentamente a differenziare il valore d’uso dell’immobile in funzione delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche dello stesso. Nomisma ritiene che la riduzione più contenuta dei canoni rispetto ai prezzi possa offrire – in prospettiva – nuove opportunità alla componente di investimento, in termini di maggiore redditività media lorda da locazione delle abitazioni, attestatasi in media sul 5% (in linea con gli uffici), mentre quella dei negozi ha raggiunto il 7,3%.
Dall’indagine Fiaip condotta nel corso dell’estate 2014 su un campione composto da 150 agenti immobiliari presenti in 20 località è emerso che per il 54% degli intervistati i prezzi delle locazioni hanno fatto registrare un calo del 5%. Nel mercato delle locazioni turistiche settimanali, formula sempre più diffusa tra gli italiani nel 2014, un 54% registra una diminuzione dei prezzi degli immobili, mentre il 41% degli agenti immobiliari Fiaip evidenzia come i prezzi delle locazioni delle case per vacanza sono rimasti stabili e solo il 5% fotografa un aumento. Il numero di compravendite immobiliari nel settore turistico, rispetto al 2013, è rimasto stabile per il 37% degli intervistati, per il 21% è stato negativo e per il 26% molto negativo. L’andamento del mercato delle locazioni è rimasto stabile per il 47% degli agenti immobiliari Fiaip intervistati, solo per il 21% si è avuta una stagione positiva, mentre per il 32% l’andamento è stato negativo.


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N°124 - Dicembre 2014 Panorama di Economia Immobiliare