Roma, 25 luglio 2018
E’ stato pubblicato on-line – in versione sfogliabile e stampabile gratuitamente – il numero di Gennaio/Luglio 2018 dei Quaderni di Economia Immobiliare – QEI, il periodico semestrale di Tecnoborsa. Il primo Quaderno 2018 propone in apertura un contributo assai propositivo di Confedilizia poichè si tratta di un quadro generale del settore, visto inizialmente come ‘organo malato nel corpo dell’economia italiana’ cui è strettamente correlato, tanto da evidenziarne gli effetti negativi, dall’edilizia ai consumi, dalle garanzie bancarie alle dismissioni immobiliari; seguono, quindi, alcuni buoni esempi di tassazione immobiliare come la cedolare secca sugli affitti che ha pienamente raggiunto l’obiettivo di combattere e ridurre l’evasione fiscale nelle locazioni, aprendo la via a nuove e possibili soluzioni del problema; infine, nell’Appendice – sempre a cura di Confedilizia – ecco le dieci vere e proprie proposte per il rilancio del comparto e dell’economia tutta del Paese, presentate in Parlamento in occasione della definizione del Def 2018: si va dalla riduzione della pressione fiscale all’estensione della cedolare secca a tutti i generi di locazioni, dallo snellimento dei procedimenti giudiziari in materia agli incentivi a tutto campo per incrementare l’immobiliare ad ogni livello, fino all’istituzione di una vera e propria cabina di regia all’interno del Governo.

Il secondo capitolo offre un commento di Giampiero Bambagioni, Responsabile Scientifico del Codice delle Valutazioni Immobiliari Tecnoborsa, che introduce il tema della trasparenza dei mercati e la qualificazione degli operatori alla luce della pubblicazione del 21 maggio 2018 della Prassi di riferimento UNI/PdR 40:2018: “Agente immobiliare – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza degli agenti immobiliari per l’erogazione dei servizi definiti dalla UNI EN 15733, linee guida per la formazione e indirizzi operativi per la valutazione di conformità” – allegata in versione integrale in Appendice grazie all’autorizzazione a pubblicare della stessa UNI.

E’ un appuntamento ormai consolidato quello con l’Indagine annuale Tecnoborsa che trova spazio negli ultimi due capitoli del primo Quaderno 2018 – sempre a cura del Centro Studi di Economia Immobiliare - Csei che ne illustra i risultati. Nel terzo capitolo si affronta un argomento relativamente nuovo, dal momento che Tecnoborsa vi torna a intervalli di tempo, e si tratta della casa degli italiani: come si presenta oggigiorno – la zona in cui si vive, i metri quadri di cui si dispone, cucina, bagni, ambienti accessori e spazi esterni – che tipo di attività si svolgono al suo interno e come si potrebbero definire le varie tipologie dell’abitare moderno; naturalmente, ci sono anche le aspirazioni in materia di casa ovvero come si vorrebbe che fosse – comfort, tecnologia, risparmio energetico etc. – per arrivare infine a come renderla strutturalmente più sicura.

La chiave dell’Indagine Tecnoborsa 2018 risiede nel campione di oltre 2.000 famiglie residenti nei 54 maggiori Comuni italiani che ha permesso un’elaborazione per macroaree geografiche assai significative per cogliere il presente e i mutamenti in atto. Anche il quarto capitolo si fonda infatti su questo campione per affrontare le transazioni effettuate nel biennio 2016-2017 e previste nel 2018-2019, unitamente ai mutui. L’Italia registra senz’altro una ripresa delle compravendite immobiliari, come confermano anche le fonti ufficiali, ma risulta ancora attardata quanto al recupero dei prezzi, specie a livello europeo, segno che il settore necessita di più seri interventi, soprattutto in materia fiscale.

Si ricorda infine che i QEI sono integralmente disponibili on-line in versione sfogliabile – e come sempre gratuita – sul portale www.tecnoborsa.it, dove è inoltre possibile consultare tutti i numeri dell’archivio dell’intera collana, nata quindici anni or sono.