E’ uscito il QEI n°35 - Quaderni di Economia Immobiliare

Tags: Comunicati Stampa, 2021

SubTitle: Il periodico semestrale di Tecnoborsa

Roma, 26 novembre 2021

E’ stato pubblicato on-line – in versione sfogliabile e stampabile gratuitamente – il numero di Luglio/Dicembre 2021 dei Quaderni di Economia Immobiliare – QEI, il periodico semestrale di Tecnoborsa.

Questi i temi trattati nel presente numero:

Sviluppo sostenibile, Stabilità finanziaria
Finanziamento immobiliare

Panoramica sulle Principali
Iniziative Legislative per l’Immobiliare

Indagine Tecnoborsa 2021
Transazioni e Mutui

Indagine Tecnoborsa 2021
Intermediazione e Valutazione

Riflessioni a margine degli Atti
Accertamento catastale


Presentazione di Valter Giammaria, Presidente di Tecnoborsa

Questo Quaderno si apre con un contributo su sviluppo sostenibile, stabilità finanziaria e finanziamento: orientamenti e raccomandazioni delle Autorità europee di vigilanza nella gestione dei rischi del credito correlate ai fattori ambientali, sociali e di governance. Un tema molto specifico ma di grande attualità perché correlato alla concessione dei prestiti e alla valutazione delle garanzie reali ai fini della stabilità finanziaria, affinché i rischi legati al settore immobiliare siano sostenibili per tutta la durata del prestito.

Di segno assai diverso è il contributo che segue con una panoramica sulle principali iniziative legislative attualmente dibattute in previsione della Legge di bilancio 2022 sul tema dell’immobiliare: agevolazioni fiscali, riforma del catasto e blocco degli sfratti sono gli argomenti principali di questa disamina che spiega luci e ombre dell’attuale andamento legislativo ma, soprattutto, sottolinea la necessità – sostenuta dalla Confedilizia cui si deve il testo, storica Socia di Tecnoborsa – di rinnovare tutti gli incentivi a favore del comparto immobiliare e di ridurre l’imposizione patrimoniale.

Il terzo e il quarto capitolo del presente QEI riportano la versione integrale delle ultime due parti dell’Indagine Tecnoborsa 2021, a cura del proprio Centro Studi, – che quest’anno verte su un campione di oltre 2.450 famiglie italiane che vivono nelle sei maggiori città –: le transazioni effettuate nel biennio 2019-2020 e quelle previste nel biennio in corso 2021-2022 e i mutui – che riportano dati confortanti a livello previsionale dopo l’emergenza Covid-19. A seguire, i dati su intermediazione e valutazione immobiliare – sempre a partire dal medesimo campione – da cui emerge che circa i due terzi delle famiglie intervistate hanno fatto ricorso all’agenzia immobiliare. L’Indagine evidenzia anche che è decisamente in crescita il ricorso alla valutazione immobiliare, uno dei temi per i quali Tecnoborsa si batte sin dalla prima Edizione del proprio “Codice delle Valutazioni Immobiliari – Italian Property Valuation Standard” del 2000, organizzando continuativamente corsi di formazione in materia.

Il quinto capitolo è un contributo originale a cura di un esperto in materia ed espone alcune considerazioni a margine degli atti di accertamento catastale che l’Agenzia delle Entrate va svolgendo costantemente. Infatti, da una parte c’è l’esigenza di adeguare il dato storico catastale alla realtà del tempo – da cui il dibattito sempre vivo sulla riforma del catasto – dall’altra, sulla scorta delle rendite revisionate, gli enti territoriali procedono all’adozione degli atti di competenza per riscuotere i relativi maggiori tributi. Tali atti sono fonte di una cospicua mole di contenzioso ed è da questo contesto che scaturiscono gli spunti di riflessione su una questione di diffuso interesse; in particolare, vengono trattati i rimedi a disposizione dei contribuenti che vengano investiti da accertamento e che si trovino nella necessità di chiedere una revisione della rendita impugnando, se del caso, l’accertamento catastale. Si tratta di una materia che richiede un’attenta valutazione della possibilità di poter motivatamente ricorrere avverso l’atto accertativo, per cui il presente articolo bene illustra anche gli effetti sull’impugnazione degli atti comunali.